Catechesi Catecumenale per l’Iniziazione Cristiana dei Fanciulli e dei Ragazzi

In cammino con GesùDa questo anno pastorale la Diocesi di Palermo ha intrapreso un itinerario catecumenale che  Si articola in 5 anni, caratterizzati dall’insegnamento da varie dinamiche che vedono impegnate le famiglie dei bambini che iniziano il percorso. Proprio così! La famiglia al centro dell’interesse formativo perché non può esserci un buon cristiano se hark-the-angels-sing-mindy-newmanquesto non è stimolato alla conoscenza di Dio, già in casa, nella sua intimità familiare. La famiglia è il primo nucleo nel quale si vive la condizione originaria della fede. Dunque gli attori principali di questo percorso non saranno solo i bambini, ma, con loro, i familiari.

Sin dal Primo anno si inizierà un percorso di conoscenza delle famiglie con la comunità parrocchiale, soprattutto con i formatori, che sono i secondi responsabili del cammino di fede dei bambini. Parroco e vice parroco con i diaconi i catechisti, gli animatori pastorali e le famiglie saranno così uniti nel percorso nel quale si prenderà coscienza di ciò che si vuole essere: cristiani veri. Ci saranno incontri, momenti di preghiera, eventi gioiosi e pieni di serenità per poter assaporare veramente la vicinanza di Gesù. Il percorso catecumenale è aperto a tutti quei bambini che hanno compiuto 7 anni, o che frequentano la seconda primaria. Solo al Quinto anno i ragazzi riceveranno i sacramenti della Confermazione e dell’Eucaristia.

Per tutto questo periodo la famiglia sarà chiamata alla presenza attenta e puntuale dei passi che si faranno. Non mancheranno certo incontri vivaci e amichevoli, poiché la natura stessa della nostra fede è gioiosa. Sappiamo che abbiamo il paradiso a portata di “si”, dobbiamo solo partecipare, già adesso, al miracolo dell’amore di Dio, nella vita con Lui e con gli altri.

comunione 7Sappiamo che il percorso è impegnativo, ma interessante, emozionante e coinvolgente. Tutti siamo chiamati a dire “si” al Signore che passa e chiama. Ognuno da la propria risposta, come vuole e come crede sia consono al proprio essere. Nessuno dunque è obbligato. Ma come un giorno Gesù rispose ad un ragazzo che gli chiedeva del paradiso: vieni, seguimi! così anche noi invitiamo a seguirci in questo cammino fantastico: venite, mettiamoci in cammino! Quel ragazzo sapeva cosa voleva dire seguire Gesù: abbandonarsi al Suo volere. Così anche VOI sapete che, mettendosi in cammino con noi bisogna arrivare alla meta uniti, senza ma, né perché. La FESTA è Cristo nient’altro.